In seguito alla richiesta di chiarimenti relativa ai bandi 4E-5E e 1G-2G la Regione Toscana in coordinamento con ARTEA comunica quanto segue:
“In analogia a quanto previsto dal PSR, occorre la stipula di partenariati tramite atti notarili regolarmente registrati; ciò anche a tutela dei partner. Inoltre detta strada assicura la dovuta trasparenza e tracciabilità degli investimenti nonché la garanzia di costituire un soggetto unico (Capofila) con cui l’OI può interfacciarsi anche ai fini del mantenimento degli obblighi e del rispetto dei vincoli che, come stabilito dal FEAMPA, devono essere mantenuti per almeno 5 anni calcolati a partire dalla data di erogazione dell’aiuto.
In merito all’aspetto della rendicontazione delle spese di un intervento presentato in forma collettiva, si comunica che ARTEA provvederà all’erogazione del contributo unicamente al soggetto capofila, il quale provvederà, in base all’accordo stipulato, a ridistribuire la somma ricevuta tra i partner. In particolare, per quanto concerne le fatture, i partner che sosterranno le spese non dovranno effettuare la fatturazione al capofila ma riceveranno le fatture dal singolo fornitore che, per ragioni di trasparenza, dovrà essere esterno al partenariato.”